L’emozione di visitare cantine
Visitare cantine è emozione pura per chi ama il vino, ma lo è anche per chi non si è ancora avvicinato a questo splendido mondo.
Aiuta a comprendere la produzione, le persone, il territorio ci fa scoprire tutto quello che c’è dietro una “semplice” bottiglia. Posso assicurare che chi non ha mai fatto una visita in cantina non può nemmeno immaginare tutto il dietro le quinte che si può scoprire.
Poter parlare con chi il vino lo crea, per poi farlo crescere, è sempre una piacevole scoperta. Poter vivere di persona la loro passione, le loro gioie, i loro sacrifici aiuta ad entrare in quel mondo in punta di piedi per poi non volerne uscire più.
Camminare tra le vigne ascoltare il suono del vento, il calore del sole o la pioggia pungente, osservare quelle piante allo stesso tempo delicate ma forti trasmette gioia, voglia di vivere, di partecipare alla crescita di quelle piantine.
Entrare in cantina è come camminare nel cuore di una persona. Sfiorare le grandi botti, sentire il legno sotto le dita, annusare l’umidità della cantina, il profumo del vino, ci fa entrare in sintonia con le persone che lavorano per far si che il vino cresca . Si percepisce che c’è vita in questi ambienti bui. Il vino è vivo, in tutto il suo ciclo vitale, come l’uomo, nasce, cresce, matura, invecchia e muore.
