Panoramica dei colli vicentini
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Metti un fine settimana di metà giugno sul lago di Garda.

Metti che ti spingi un po’ oltre, fino ai colli vicentini, ritrovandoti in una piccola ma grande cantina dove il Pinot Nero la fa da padrone.

Durante i mesi di lockdown abbiamo avuto modo di seguire diversi incontri online con produttori, e amanti del vino, così abbiamo scoperto Marco Buvoli ed il suo opificio del pinot Nero tra i colli vicentini.

Ho chiamato la mia avventura l’Opificio del Pinot Nero, così tutti possono capire subito qual è la mia grande passione.

La cantina è diventato il mio laboratorio creativo, il luogo in cui rifletto, sperimento e creo.” 

Marco è un autodidatta del Pinot Nero, vitigno tra i più complessi da coltivare e vinificare, che grazie al suo lavoro e alla sua passione è riuscito a portare le sue bottiglie fin sulle tavole dei migliori ristoranti italiani.

Ha iniziato con gli amici, per gioco, ritrovandosi dopo qualche anno produttore a tempo pieno per passione e voglia di cambiare vita. Dopo anni a girare il mondo, per il settore automotive, ha sentito il desiderio di rallentare i ritmi frenetici e tornare a vivere circondato dalla natura.

Partiti da Milano all’alba abbiamo abbandonato la pianura e risalito le dolci colline arrivando a Gambugliano. Una volta in paese il navigatore ci ha guidato in una stradina sterrata che sembrava scendere in mezzo al nulla, tra i boschi, per poi finire in un piccolo parcheggio davanti ad un cancello di legno senza nessuna insegna. Eccoci arrivati a casa Buvoli.

Casa Buvoli
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Il padrone di casa ed i suoi simpaticissimi amici a 4 zampe ti accolgono con simpatia facendoti entrare nel loro mondo da una parte una vecchia casa di campagna ristrutturata con gusto, ed un meraviglioso prato che si affaccia sulle colline, dall’altra la cantina con il portico dove poter degustare le sue bolle. Un posto in cui si è letteralmente immersi nella natura.

Il prato di casa Buvoli
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Calice di pinot
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Parlare con Marco del suo progetto diventa naturale; il tempo vola tra un aneddoto sulla sua vecchia vita, da manager in giro per il mondo, ed uno sull’attuale da vignaiolo in giro per vigne. Proprio il suo girovagare per lavoro e le cene con i clienti lo hanno avvicinato, e fatto appassionare, all’universo del vino.

Cantina di vinificazione
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Barricaia Buvoli
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Continuando a chiacchierare ci siamo spostati nella cantina di vinificazione.

Una cantina bomboniera formata da due soli locali dove si trovano la pigiatrice, i tini in acciaio, quelli in legno e le barrique. Qui tutto è cominciato e proseguito fino ad oggi.  Accogliente la sala di degustazione interamente in legno con una bella vetrata che si apre sul prato, e la collezione di bottiglie bevute negli anni.

Sala degustazione
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Ingresso cantina dalla sala degustazione
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Il riposo sui lieviti e lo stoccaggio finale avviene in un magazzino in pianura per facilitare la logistica vista l’ubicazione della cantina di vinificazione.

In totale ha 9 ettari di vigneti di cui 5 produttivi con Pinot Nero, Syrah ed una piccola parte di Merlot quest’ultimo conservato dalla vigna del precedente proprietario.

La qualità dell’uva è fondamentale per la produzione di un grande vino. Marco raggiunge questa qualità grazie alle tecniche di coltivazione di ispirazione biologica/biodinamica, alle potature con rese molto basse ed alla vendemmia manuale. 

La sua prima vigna di Pinot Nero è dietro la collina, presa in affitto dalla scuola enologica di Conegliano Veneto che la coltivava come vigna sperimentale.

Vigna Buvoli
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Le bolle Buvoli metodo classico, 100% Pinot nero, in etichetta si identificano con gli anni di riposo sui lieviti.

Produce anche due rossi il Pinot Nero ed il TPS (Temporaneo Piacere dello Spirito) un Syrah che ci ha subito rapiti.

La degustazione è stata fatta in piacevole compagnia con una coppia di americani ed un gruppo di amici in gita di addio al celibato con un papà super simpatico, che faceva loro da autista. 

Vini Buvoli degustati
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Abbiamo degustato:

  • Rosè tre anni una bolla fine, numerosa e persistente. Fresco frutti rossi ma anche agrumi come il mandarino, ottenuto con una macerazione di 4/5  ore sulle sue bucce. Vino cuore
  • Extra brut 3 anni il liqueur viene fatto con la cuvée perpetua. Marco ha creato la cuvèe con un metodo Solera, ogni anno rabbocca con il vino dell’ultima vendemmia che affina in barrique. Questo spumante ha un bel colore dorato dato dalla chiarificazione con il carbone che toglie il rosato lasciando un colore particolarmente brillante.
  • 5 anni pas dosè che usa lo stesso vino per il rabbocco. vino del cuore
  • 7 anni rosè prodotto solo nelle annate migliori
  • Pinot Nero 2017
  • TPS Temporaneo Piacere dello Spirito un Syrah 100% che fa letteralmente innamorare.

 

Un calice nel prato
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La degustazione da Marco è ancora più bella per la libertà di passeggiare, con il calice in mano, per la vigna alle spalle della cantina.

Filari di vigna
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E’ possibile acquistare direttamente in cantina e noi ne abbiamo approfittato ordinando una cassa da 6 con:

  • Rosè 7 anni
  • 9 anni
  • 4 anni
  • 5 anni
  • 10 anni
  • Syrah

Il costo della visita è stato di 20€ a testa.

Una visita che per chi ama il Pinot Nero, le bolle italiane, la natura e le chiacchiere con il produttore mi sento di consigliare senza ombra di dubbio.

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