Per un divertente fine settimana fuori porta una bella meta, artistica, immersa nella natura è quella di Coazzolo.

Coazzolo è un piccolo paese in provincia di Asti, a cavallo tra Monferrato e Langa, dove i vigneti la fanno da padrone con Moscato, Barbera, Dolcetto, Freisa.

Questo paesino è conosciuto per la chiesetta della Madonna del Carmine, chiamata anche  cappella del Moscato, restaurata nel 2016 dall’artista David Tremlett con il wall drawing, una tecnica in cui si applica il colore direttamente con le mani.

cappella del Moscato
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I colori utilizzati sono tre e ricordano la natura di Langa che circonda la chiesa.

David è un artista britannico che ha dato vita alla rinascita della Cappella del Barolo a La Morra. 

cappella del Moscato vista di lato
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A Coazzolo, ad inizio paese, troviamo anche una delle panchine giganti Big Bench.

Mettendo su waze cappella del Moscato il navigatore vi porterà direttamente davanti alla chiesa che si trova in cima ad un crinale tra i vigneti.

 

Cappella del Moscato vista frontale
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Cappella del Moscato vista da dietro
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Non ci sono parcheggi c’è una piccola piazzola nella quale, per un breve periodo, un paio di macchine possono sostare. 

Dopo aver ammirato da fuori la chiesa, visitabile tutti i giorni dell’anno solo dall’esterno, basta seguire i cartelli “vigna dei pastelli”. Una breve salita in mezzo ai vigneti porta in cima alla collina. Da qui la vista si apre su di un bellissimo panorama e ci si trova nella vigna dei pastelli dove i pali, alle estremità dei filari, sono delle matite colorate giganti.

cartello sentiero vigna dei pastelli
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E’ davvero spettacolare sia per la vista che si gode da lassù che per l’atmosfera, si torna bambini in mezzo a questi bellissimi matitoni giganti.

Una passeggiata adatta davvero a tutti, si possono anche portare animali.
Questa opera a cielo aperto è stata creata dall’azienda vitivinicola Anfosso Piercarlo.

 

la vigna dei pastelli
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Calici in viaggio in vigna
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Vicino al tavolo con panchina in pietra si trova anche una borsa frigo, con bicchieri monouso e cavatappi, per una degustazione self-service gratuita del moscato “la vigna dei pastelli” dell’azienda Anfosso Piercarlo.

Una iniziativa meravigliosa perché degustare un buon moscato direttamente in vigna, osservando il panorama, non ha prezzo. 

Borsa frigo per degustazione
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bottiglia Moscato
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Registro saluti
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Sul tavolo, in un contenitore che lo preserva dalle intemperie, c’è un registro per lasciare il proprio saluto.

Come scritto sopra David ha dato vita alla rinascita della cappella del Barolo, la sua prima opera di Wall drawing in Langa.

La cappella si trova a La Morra sui terreni della famiglia Ceretto, in realtà non è mai stata consacrata è nata, ad ’inizio ‘900, come rifugio dalle intemperie improvvise per i contadini che lavoravano le vigne e successivamente cadde in disuso. 

Cappella del Barolo
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Cartello cappella del Barolo
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Venne acquistata negli anni ‘70 insieme ai vigneti dalla famiglia Ceretto che, anziché abbatterla, nel 1999 decise di ristrutturarla chiedendo ai due artisti Sol LeWitt e Davit Tremlett di occuparsene. Il primo, un’artista statunitense mancato nel 2007, si occupò dell’esterno, il secondo dell’interno.

Interno cappella del Barolo
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Esterno cappella del Barolo laterale
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Una visita è da fare specialmente in una giornata soleggiata in cui la trama dei colori variopinti risplenderà ancora di più.

Nel 2020 Tremlett si è anche occupato di abbellire parte dell’ ex oratorio di San Michele a Serravalle Langhe. Meta inserita tra i prossimi viaggi non appena si potranno di nuovo fare.

 

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