Alla scoperta della valle centrale e delle sue vigne per poi salire fino a toccare il cielo con un dito sulla Skyway Montebianco
Un sabato dedicato ai vini, visitando uno dei produttori più famosi della valle d’Aosta, ed alle passeggiate per vigne.
Una domenica immersi nella grande, alta, montagna. Un salto sul monte Bianco ad osservare da vicino la sua vetta, a vivere dall’alto l’emozione degli alpinisti che attraversano a piedi il maestoso ghiacciaio.
Sabato 14 settembre
Abbiamo prenotato una degustazione con visita presso la cantina Les Cretes, ad Aymaville.
Les Cretes è un’azienda vitivinicola a conduzione familiare, dal 1800 inizialmente nata come frantoio per olio di noci, poi per produzione di sidro, ed infine frumento, segale ed orzo. Nel 1955 con l’arrivo da fuori regione di macinati ed oli, la famiglia si è riconvertita dedicandosi alla coltivazione della vite per produrre vini pregiati.
VISITA alla Cantina Les Cretes Ho degustato ottimi vini. curioso di scoprirli?
Per andare a Courmayeur abbiamo scelto di fare la statale e ammirare, lungo la strada, i vari paesi facendo sosta ad Arvier, per vedere le sue famose vigne ad anfiteatro, di Petit Rouge, dalle quali si produce il mitico Enfer d’Arvier, il suo nome deriva dalle temperature raggiunte dalla zona nei mesi estivi.
Abbiamo dormito all’hotel Villa Novecento a Courmayeur un hotel boutique molto grazioso, pulito camere ampie tutte arredate in legno, dal pavimento ai mobili, con una colazione abbondante e ben fornita.
La cena prenotata da Pierre Aexis 1877 nel centro del paese, dopo una splendida passeggiata per le sue vie caratteristiche e sempre affascinanti ci siamo recati qui.
Il ristorante è accogliente, caldo, elegante ma allo stesso tempo informale, con una buon rapporto qualità prezzo della sua carta dei vini. Il menù ha piatti ricercati di terra e di pesce, con materie prime di ottima qualità. Ho mangiato dei porcini fritti davvero spettacolari.
Domenica 15 settembre
Una domenica alla scoperta delle punte più alte con la Skyway Montebianco.
Un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Non è economica ma è equa per l’esperienza vissuta.
Una delle opere di ingegneria estrema più interessanti degli ultimi anni. Il percorso si svolge su di una funivia rotante a 360 gradi.
Le stazioni sono due:
The pavillon mountain a 2.173mt dove si trova un bar/ristorante, il museo della funivia, il cinema, un orto botanico meraviglioso, ed un piccolo parco divertimenti per i bambini, oltre la cantina dove vengono invecchiate le bolle valdostane.
Punta Hellbronner a 3466 mt qui ci sono la terrazza panoramica a 360 gradi, il bar panoramico, la sala dei cristalli.
Inoltre troverete la biglietteria per la traversata del ghiacciaio con gli ovetti, fino a Aiguille du midi a 3842 metri. Una gita che consiglio perché la traversata del ghiacciaio dall’alto è davvero emozionante, e la vista sul Monte Bianco dalla terrazza francese è unica.
https://www.montebianco.com/it
Questa traversata è possibile solo fino a fine settembre, poi la chiudono.
La sera abbiamo fatto cena a Quincinetto da Giovanni, un ristorante punto di riferimento per abbuffate di funghi. Mitiche sono le sue burnie di porcini sott’olio. Abbiamo scelto per accompagnare la cena un ottimo pinot gris valdostano Lo Triolet.